La tecnologia è una commodity?

La rivoluzione digitale: la visione di Luciano Bruno all’IT Forum 2024

“Nel 200 a.C., Archimede di Siracusa difese la sua città dai romani in modo apparentemente miracoloso: con l’uso degli specchi e del sole riuscì a incendiare le navi nemiche, fornendo un vantaggio decisivo al suo esercito…”

La lezione di Archimede: innovazione come vantaggio competitivo

L’esempio di Archimede appena citato ci permette di sottolineare un principio fondamentale: la tecnologia, se sfruttata in modo creativo e strategico, può fornire un vantaggio competitivo decisivo. Proprio come Archimede utilizzò conoscenze scientifiche avanzate per difendere Siracusa, oggi le aziende devono sfruttare le nuove tecnologie per ottenere un vantaggio nel mercato globale.

A raccontarlo – all’IT Forum 2024 a Milano – Luciano Bruno, direttore generale di Rekordata. 

Oltre la “commoditizzazione”: creare valore reale

Argomento centrale dello speech è stato la sfida moderna della “commoditizzazione” della tecnologia, raccontando com’è cambiato il modo in cui la acquistiamo e la utilizziamo.

Negli anni ’70, possedere un mainframe IBM era un simbolo di potenza tecnologica. I fornitori di computer vendevano insieme a essi tutti i servizi necessari per il loro uso e manutenzione in modo embedded, legando a sé il cliente in modo indissolubile.

Oggi, la situazione è ben diversa: la tecnologia è ovunque, e questa diffusione ha ridotto i margini di profitto per i fornitori, trasformando i prodotti in semplici commodities. Come si può reagire a questa trasformazione? Passando dalla vendita di prodotti tecnologici alla proposizione di soluzioni integrate e personalizzate che rispondano ai bisogni specifici dei clienti, creando così un valore reale.

Soluzioni su misura: la chiave del successo

La chiave sta nell’offrire non solo prodotti, ma soluzioni su misura. Questo significa capire profondamente le esigenze dei clienti e proporre strategie che risolvano problemi concreti. Non si tratta solo di vendere hardware o software, ma di integrare le tecnologie in modo intelligente per migliorare l’efficienza e l’innovazione. Come Archimede, le aziende devono trovare modi innovativi per utilizzare gli strumenti a loro disposizione per ottenere un vantaggio strategico.

La trasformazione digitale: un percorso inevitabile

La trasformazione digitale non è più una scelta, ma una necessità. Luciano Bruno ha sottolineato che ogni azienda deve abbracciare la digitalizzazione per rimanere competitiva. La trasformazione digitale non riguarda solo l’adozione di nuove tecnologie, ma un cambiamento culturale che abbraccia l’innovazione come parte integrante della strategia aziendale. Questo processo apre le porte a nuove opportunità di crescita e di efficienza.

Collaborazioni strategiche: unire le forze per innovare

Fondamentali sono anche le partnership strategiche con i leader del settore tecnologico. Collaborare con i migliori permette di accedere a tecnologie di punta e di offrire soluzioni all’avanguardia. Questo tipo di sinergia è fondamentale per innovare e rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione.

Abbracciare il futuro con coraggio

Luciano Bruno ha concluso il suo intervento affermando che la tecnologia è uno strumento potente, ma deve essere utilizzata strategicamente. Non si tratta solo di adottare nuove tecnologie, ma di integrarle nel business in modo intelligente. In un mondo in cui tutto può diventare una commodity, la vera differenza la fanno l’innovazione, le idee e l’approccio consulenziale. È tempo di guardare avanti, di abbracciare il cambiamento con coraggio e di trasformare le sfide in opportunità. Come Archimede, dobbiamo usare la nostra ingegnosità per trovare soluzioni innovative che ci permettano di vincere le nostre battaglie quotidiane.

Rivedi per intero l’intervento di Luciano Bruno

Il futuro appartiene a chi è pronto a reinventarsi e a usare la tecnologia come leva per il successo. Non aspettare che il cambiamento ti travolga: diventa tu stesso il cambiamento.

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