Home → Soluzioni Education → Apple Education → Coding
Coding significa saper creare dei flussi logici, saper muovere dei robot in un ambiente per ottenere dei dati scientifici dai loro sensori e strumenti, significa creare un’animazione per far interagire fra loro personaggi reali e virtuali, significa creare delle applicazioni, creare videogame, saper interagire con l’ambiente creando automatismi in base a risposte presumibili.
Detto in altri termini: coding significa saper risolvere problemi acquisendo una mentalità scientifica.
Abbiamo detto “saper risolvere problemi”? No, coding significa saper anticipare i problemi e risolverli prima che si verifichino. Per questo il coding, fin dalla scuola materna, è considerato un potente strumento di sviluppo delle intelligenze e delle competente degli studenti in tutte le discipline: dalla matematica alla filosofia, passando per scienze, educazione motoria, diritto, letteratura. Fin dagli anni ottanta molti docenti si ponevano il problema di impiegare il coding nella didattica. Questi pionieri sapevano che apprendere significava interagire con la realtà e sapevano che la “programmazione”, come allora venivano chiamate le attività di coding, era uno strumento utile in tutte le discipline scolastiche. Creare un semplice programma in grado di “muovere” una tartaruga che rappresentava la foresta di Birman, avverando la premonizione delle tre streghe del Macbeth, significava applicare il pensiero logico all’ambito creativo – letterario, significava rompere le barriere fra cultura scientifica e cultura classica letteraria. Oggi la foresta si muove emettendo suoni, mostrando animazioni, con personaggi che agiscono in un ambiente concreto, all’interno di una scena parlante che unisce reale e virtuale, dove la fantasia è applicata al rigore scientifico e letterario e i suoi prodotti sono sostenuti dal pensiero computazionale.
Oggi la tecnologia parla e la sua lingua ha un nome: si chiama “codice”. Parlare la lingua della tecnologia significa dare vita alle proprie idee, alle proprie creazioni. Tutti oggi possono creare qualcosa che agisca direttamente nel mondo attraverso una tecnologia programmata con il suo linguaggio, il codice. Gli studenti di tutte le età dispongono infatti di strumenti incredibili che li aiutano a ragionare e ad apprendere meglio sviluppando interazioni con l’ambiente. I ragazzi imparano a programmare senza alcuna conoscenza preliminare e senza che nessuno insegni loro linguaggi complicati. Allo stesso tempo applicazioni come Tickle, Sphero SPRK e altre consentono di costruire complessi comportamenti senza scrivere una linea di codice e poi, magicamente, di avere a disposizione il listato del programma per studiare veri e propri linguaggi di programmazione. Grazie a questo i bambini di scuola elementare possono condividere le loro creazioni con gli studenti di informatica, i quali possono studiare il codice con Swift Playgorund, migliorarlo, implementarlo come veri professionisti.
Migliori prestazioni vuol dire migliori app
In inglese “swift” significa veloce, e le app scritte con Swift lo dimostrano appieno. Per dirne una, i normali algoritmi di ricerca vengono eseguiti molto più rapidamente.
Il potenziale di Swift non ha attirato solo l’interesse degli sviluppatori. Importanti scuole e università hanno già introdotto Swift nei loro corsi di programmazione e molte offrono corsi gratuiti su iTunes U. Così, passare dalla programmazione di base a quella professionale è più facile che mai.
Scarica The Swift Programming Language dall'iBooks Store: ti spiegherà tutto quello che ti serve per programmare in modo più semplice, flessibile e divertente.
Scarica gratuitamente il manualeXcode è l'app per Mac con cui creare altre app per Mac, ma anche per iOS. Ti dà tutti gli strumenti necessari per sviluppare app eccezionali. ed è gratis sul Mac App Store.
Scarica Xcode dal Mac App StoreQui trovi informazioni tecniche più approfondite su Swift. Leggi il blog degli sviluppatori e scopri le ultime novità. Ci sono anche guide, video ed esempi di codice.
Scopri di piùIl mondo dei ragazzi oggi non ha bisogno di complicate guide e indicazioni, ma di insegnanti che li aiutino a porre gli “e, se” corretti, a farli riflettere su come sciogliere il dubbio, a seguire un percorso logico, a ragionare, a disegnare diagrammi di flusso, a ritagliare pezzetti di carta per simulare su un tavolo quello che accadrà, prima che il codice sia scritto e prima che le azioni siano compiute. Le attività di coding sono considerate attività trasversali, multidisciplinari e importanti incubatori di competenze. Per esempio esiste una serie infinita di conoscenze, di abilità e di competenze legate alla programmazione di un videogioco.
Stiamo costruendo un videogioco storico sui re di Roma? Le conoscenze e le competenze storiche e geografiche saranno attivate al suo interno. La struttura del videogioco riguarda la Fisica poiché il movimento e le collisioni devono essere credibili, e l’astronave aliena si deve muovere correttamente fra le forze di attrazione dei corpi celesti?
In tutti i casi i ragazzi consolideranno e approfondiranno le conoscenze sviluppando competenze reali nel loro uso.
Tutti sanno che la matematica è un pilastro della programmazione. Ma se progettiamo un libro – game per gli esami di Stato, esce dal suo ambito e dalle sue difficoltà per diventare un bagaglio di conoscenze e operatività trasversale a tutte le discipline. Anche l’Italiano e la lingua straniera mettono in gioco altrettante competenze e conoscenze trasversali quando costruiamo qualcosa di interattivo e lo vogliamo condividere con studenti di altre città e di altri paesi.
È tutto un mondo che si apre. Ecco perché oggi, tanti insegnanti, i pionieri degli anni ottanta, vorrebbero rientrare a scuola!
Il coding aiuta i più piccoli a pensare in modo creativo, attraverso quello che può sembrare solo un gioco. Inoltre, consente di imparare le basi della programmazione informatica. L’obiettivo è quello di educare i più piccoli al pensiero computazionale, aiutandoli a ragionare sulla strategia migliore per arrivare alla soluzione.
In occasione della Code Week EU, Apple ha realizzato una guida con 10 attività pensate per principianti dai 10 anni in su e il nostro team ha organizzato la prima tappa di una serie di webinar che vi porteranno alla scoperta del coding.