GenMedia su Vertex AI: Il futuro della creazione di contenuti creativi
Durante il nostro recente webinar con Google Italia abbiamo scoperto GenMedia su Google Cloud Vertex AI, una suite integrata che copre l’intero spettro creativo: video, immagini, musica e voce. Ecco i principali takeaways e un approfondimento sul funzionamento delle soluzioni mostrate.
L’ecosistema GenMedia: una panoramica delle soluzioni
La piattaforma GenMedia combina diversi modelli avanzati per gestire ogni aspetto della produzione multimediale:
- Video – Veo 3 e 3.1: Veo 3 (attualmente in Preview) e la sua evoluzione 3.1 offrono un controllo senza precedenti sulla generazione video.
- Come funziona: Supporta input sia testuali che basati su immagini.
- Specifiche Tecniche: Genera video in 1080p Full HD a 24 frame al secondo, con durate di 4, 6 o 8 secondi e vari aspect ratio (9:16, 16:9).
- Audio Nativo: Una grande novità è la capacità di generare audio nativo (dialoghi e musica) sincronizzato con il video, aumentando notevolmente il realismo.
- Sicurezza: Tutti i contenuti sono marcati con SynthID Watermark per garantire trasparenza.
- Immagini – Imagen 4 e Gemini 2.5: Imagen 4 è progettato per creare visual di qualità studio-grade perfetti per ogni canale.
- Funzionalità: Include capacità di Text-to-image, composizione multi-immagine e mantenimento della consistenza dei personaggi.
- Editing: Permette operazioni avanzate come l’Inpainting (modifica interna) e l’Outpainting (estensione dell’immagine).
- Audio e Voce – Lyria 2 e Chirp:
- Lyria 2: È il modello dedicato alla composizione di musica originale ed effetti sonori, spaziando tra generi diversi come Jazz, Soul o Orchestrale.
- Chirp: Offre oltre 30 opzioni vocali in 30 lingue diverse, permettendo di generare narrazioni emotive e naturali per qualsiasi mercato.
La rivoluzione del flusso di lavoro (Workflow)
Uno dei punti chiave emersi è l’efficienza. Il processo creativo tradizionale viene accelerato integrando l’AI in ogni fase, dalla strategia alla misurazione.
- Ideazione: Gemini e gli AI Agents supportano il brainstorming e la ricerca di insight.
- Produzione: Asset Picker, Video Builder e AI Image Editor lavorano in sinergia per creare gli asset finali.
- Risultati concreti: Abbiamo analizzato un caso studio di una pubblicità interamente generata dall’AI costata solo 2.000 dollari (una riduzione dei costi del 95% rispetto agli annunci tradizionali), realizzata da una sola persona in 2-3 giorni.
Coerenza e controllo (Reference-to-Video)
Una delle sfide storiche dell’AI generativa è stata la “memoria” o coerenza. Durante il webinar è stata mostrata la funzionalità Reference-to-Video (R2V), che fornisce una risposta efficace a questo problema. Utilizzando fino a 3 immagini di riferimento (ad esempio: una modella, una gonna e una borsa), il modello Veo è in grado di generare un video che mantiene fedelmente l’identità dei soggetti e degli oggetti specifici. Questo è fondamentale per i brand che devono mostrare prodotti reali in ambientazioni differenti.

Casi d’uso reali per il business
L’applicazione pratica delle tecnologie mostrate è immediatamente evidente in diversi settori:
- Personalizzazione su Scala: È possibile creare migliaia di variazioni di un video partendo da un singolo asset, adattandolo a segmenti di pubblico specifici.
- Esempio: Un annuncio per uno scooter può mostrare sfondi e contesti diversi (es. Goa vs Mumbai) basandosi sulla posizione e sugli interessi dell’utente (John vs Sam), mantenendo il prodotto al centro.
- Retail e Virtual Try-On: Grazie a Gemini Image e Imagen, i retailer possono offrire esperienze di “prova virtuale”, mostrando capi di design reali su modelli generati con diverse caratteristiche fisiche, o ambientando lo stesso outfit in location differenti (es. Bleecker St.).
- Localizzazione Globale (Case Study eToro): eToro ha utilizzato Veo 3 per produrre 15 versioni localizzate del proprio spot. Ogni versione parlava la lingua nativa del mercato di riferimento, permettendo di raccontare storie locali con un impatto globale, senza perdere l’emozione o l’umanità del messaggio.
Tecnologia che amplifica l’emozione
Forse il dato più sorprendente emerso dal webinar non è tanto il risparmio economico del 95% o la riduzione dei tempi di produzione da settimane a pochi giorni, quanto un paradosso evidenziato dal caso studio di eToro. Come ha sottolineato il loro Head of Creative, l’utilizzo di strumenti come Veo 3 non ha reso la comunicazione più fredda o artificiale; al contrario, ha “amplificato l’umanità”. La tecnologia ha permesso di scalare emozioni reali in decine di mercati e lingue diverse, dimostrando che quando l’AI si fa carico della complessità tecnica, ai creativi resta la libertà pura di raccontare storie che risuonano davvero.

