Disturbi del neurosviluppo: percorso di formazione gratuita

In collaborazione con:

Dal programma educativo individualizzato alla gestione dei comportamenti disfunzionali in classe

Rekordata, in collaborazione con Garage 94, organizza un percorso di formazione gratuita suddiviso in 6 incontri online da 2 ore, ad accesso riservato previa iscrizione.
Il materiale delle lezioni, le registrazioni e l’attestato di frequenza saranno rilasciati al termine del programma (verrà inviato tutto tramite email utilizzata in fase di registrazione).

Il percorso è gratuito e dedicato ai docenti di sostegno e curricolari che operano con gli allievi BES.

Calendario e Programma

1° Incontro

23 APRILE

17.30 – 19.30

La didattica inclusiva e le tecnologie per l’apprendimento e l’educazione.

 

Relatore

Ph.D Angelo Rega | Psicologo Psicoterapeuta, Responsabile area di Ricerca METALAB Neapolisanit Research and Clinic Center.

I BES (bisogni educativi speciali) sono esigenze educative particolari, anche transitorie, che alcuni alunni possono manifestare «per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta» (Direttiva Ministeriale del 27.12.2012). L’area dei BES è talmente ampia da rappresentare ad oggi circa il 24% della popolazione degli studenti a scuola (dato ISTAT 2019). L’eterogeneità delle condizioni che rientrano all’interno dell’area dei BES rappresenta un’importante sfida nel contesto scolastico; appare dunque necessario e indispensabile per gli insegnanti riuscire ad avere conoscenza e competenza per rendere sempre più efficaci i processi educativi e per avere una guida relativa agli strumenti tecnologici educativi supportivi e inclusivi in grado di facilitare il compito dell’insegnamento e dell’apprendimento e massimizzare gli sforzi verso la direzione della maggiore efficacia nell’azione didattica e dei risultati da raggiungere. Il rapporto delle scuole italiane con la tecnologia è ancora in evoluzione, soprattutto per quanto concerne il sostegno alle disabilità: recenti rilevazioni hanno registrato come in una scuola su 10 nessun insegnante per il sostegno abbia frequentato un corso specifico per l’utilizzo di tecnologie educative specifiche per gli alunni con disabilità, e sono meno del 60% le scuole in cui tutti i docenti utilizzano questi strumenti. Il presente percorso si articola in diversi moduli che hanno l’obiettivo di formare i docenti in merito agli strumenti tecnologici ed educativi maggiormente all’avanguardia nel settore e in special modo per quegli studenti con DSA, ADHD, Autismo e disabilità legate al Neurosviluppo Atipico.

  • I BES: L’evoluzione delle normative;
  • I Disturbi Specifici dell’Apprendimento;
  • L’ADHD;
  • Autismo;
  • I dispositivi tecnologici: una risposta alle esigenze imposte dalla didattica inclusiva per i bisogni educativi speciali;

2° Incontro

07 MAGGIO

17.30 – 19.30

Tecnologie a supporto della valutazione individualizzata: strutturare il PEI e il PDP.

 

Relatore

Dott. Salvatore Vita | Psicologo Psicoterapeuta, Centro di Ricerca Tecnologie per la Didattica Garage94 srl.

L’inquadramento diagnostico è un aspetto importante anche per l’insegnante: molti test per valutare eventuali disturbi specifici dell’apprendimento o deficit attentivi sono somministrati dagli stessi insegnanti all’intera classe. Inoltre, un buon inquadramento è necessario per stilare un Piano Didattico personalizzato adeguato e su misura dello studente. Il PDP, infatti, offre le strategie didattiche per lo studente, gli strumenti compensativi e dispensativi che gli vengono messi a disposizione e i criteri di verifica e giudizio. Il seguente modulo ha quindi come obiettivo formativo l’inquadramento nosografico e la strutturazione di un Piano Didattico Personalizzato adeguato sullo studente BES. L’obiettivo del modulo è guidare l’insegnante nella comprensione e nell’attuazione del Piano Educativo individualizzato (PEI) seguendo le Linee guida ICF. Verranno mostrate e spiegate le 12 sezioni del nuovo PEI, la divisione dei 4 domini principali in cui sono inquadrati gli obiettivi didattici e la definizione degli stessi secondo le linee guida ICF-CY. Verranno inoltre specificati i criteri di selezione dei codici ICF come da normativa 182/2020. Al termine della giornata di formazione verranno mostrati strumenti tecnologici di supporto alla valutazione individualizzata per le persone con disabilità e che guidano il docente alla strutturazione del PEI con l’introduzione di strumenti tecnologici a supporto della didattica speciale e inclusiva.

  • Il PDP
  • Come stilare un PDP
  • Strumenti Compensativi
  • Strumenti Dispensativi
  • Il PEI: Le 12 sezioni del PEI; Domini e Obiettivi; ICF-CY e codici
  • Technology for educational devices

3° Incontro

14 MAGGIO

17.30 – 19.30

Gli strumenti tecnologici compensativi.

 

Relatore

Dott. Francesco Ciaramella | Psicologo Psicoterapeuta, responsabile Area DSA Neapolisanit Research and Clinic Center.

Il Decreto Ministeriale n.5669 del 2011 stabilisce che la scuola debba garantire gli interventi per gli studenti con DSA “anche attraverso la redazione di un Piano Didattico Personalizzato (PDP), con l’indicazione su quali strumenti compensativi adottare. Questi, sono strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria, senza facilitare il compito dal punto di vista cognitivo. Il seguente modulo ha quindi come obiettivo formativo quello di orientare l’insegnante tra i diversi strumenti a disposizione sul mercato, quali sono gli aspetti da tenere in considerazione e come monitorarne l’efficacia.

  • Strumenti compensativi per i DSA
  • Criteri per una scelta consapevole
  • Monitoraggio della loro efficacia

4° Incontro

21 MAGGIO

17.30 – 19.30

Potenziare l’apprendimento attraverso le funzioni esecutive.

 

Relatore

Dott. Raffaele Nappo | Psicologo e Psicoterapeuta Responsabile area Neuropsicologia Clinica Garage94 srl.

Le funzioni esecutive sono un insieme di diverse abilità cognitive tra loro interrelate (es. memoria di lavoro, inibizione etc.). Queste garantiscono all’individuo un buon adattamento in base a quelle che sono le richieste provenienti dall’esterno. In altre parole, questo particolare tipo di funzioni cognitive di ordine superiore, garantiscono all’individuo un comportamento adattivo e flessibile. Il seguente modulo ha quindi come obiettivo formativo quello di dare all’insegnante le informazioni teoriche sulle funzioni esecutive, sul loro sviluppo tipico e atipico e sulla loro relazione con le principali abilità accademiche (es. le abilità matematiche).

  • Modelli neuropsicologici delle funzioni esecutive
  • Sviluppo tipico e atipico delle funzioni esecutive
  • La relazione tra funzioni esecutive e abilità scolastiche
  • L’utilizzo di tecnologie a supporto e potenziamento delle funzioni esecutive in classe, in laboratori di gruppo e in DAD

5° Incontro

28 MAGGIO

17.30 – 19.30

La comunicazione nell’autismo.

 

Relatrice

Dott.ssa Jessica Peluso | Psicologa e Psicoterapeuta Analista del Comportamento BCBA Garage94.

Il modulo si pone come obiettivo formativo quello di fornire gli strumenti teorici e pratici agli insegnanti per adottare un approccio clinico per la realizzazione di un intervento di CAA nel disturbo dello spettro autistico e nei disturbi della comunicazione sociale e di come programmare un intervento educativo-riabilitativo di CAA nella scuola. Saranno passati in rassegna tutti i sistemi di CAA che storicamente sono stati più utilizzati nell’autismo fino ad arrivare ai moderni dispositivi hi-tech, approfondendo le varie procedure di insegnamento, pointing, segni, selezione e scambio di immagini e dispositivi hi-tech, in cui verranno presentati diversi casi clinici emblematici.

  • La comunicazione nell’autismo
  • Le applicazioni della CAA nel disturbo dello spettro autistico e nei disturbi della comunicazione sociale
  • Le procedure di insegnamento alla comunicazione nell’autismo
  • La pianificazione dell’intervento di CAA
  • Utilizzo di un sistema di CAA nel disturbo dello spettro autistico e nei disturbi della comunicazione, LIAR

6° Incontro

04 GIUGNO

17.30 – 19.30

Comportamenti problema nell’autismo e nelle disabilità.

 

Relatore

Dott. Luigi Iovino | Psicologo Psicoterapeuta Analista del Comportamento BCBA Responsabile area Comportamenti Problema Neapolisanit Research and Clinic Center.

Nel modulo vengono presentate le diverse tipologie di comportamenti problema nell’autismo e nelle disabilità evolutive. Vengono illustrate le modalità per effettuare una adeguata valutazione che aiuti a definire e interpretare il comportamento dell’alunno. Si approfondiscono inoltre le strategie di intervento educative volte a promuovere l’apprendimento di abilità sociali e comunicative.

  • Che cosa sono i comportamenti problema
  • Principali problematiche comportamentali e caratteristiche
  • Identificare e misurare i comportamenti problema
  • Come gestire i comportamenti problematici: interventi in classe

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